Anche se ho altri 24 giorni (da ora) per pubblicare una recensione o qualsiasi articolo che tratti di Drug Dealer Simulator 2, ho deciso di scriverlo subito in modo da non farmi più rompere i coglioni dai messaggi degli sviluppatori, che siano automatici o meno.

Di solito mi prendo il tempo che voglio, ma il messaggio ricevuto su Keymailer mi ha fatto leggermente irritare, peggio degli automobilisti che si mettono in triplafila nei parcheggi. Ma per loro fortuna, non mi faccio prendere dalle emozioni quando devo scrivere qualche recensione, per ora.

Il gioco e gli sviluppatori.

Anche se gli sviluppatori (o editori) mi hanno rotto le palle su Keymailer, vediamo chi sono. Su Steam risulta che abbiano il nome di Byterunners, anche se quando clicchi su di loro hanno il nome di DDS Series, e a dir la verità… mi sembrano dei cazzoni. A quanto pare hanno la fissa con la droga e cose varie, visto che hanno fatto solo questo gioco, spero solo che gli editori siano migliori.

Infatti non mi sarei mai aspettato che gli editori avessero giochi che vadano oltre la droga, anche se, secondo me qualche uso ne hanno fatto per voler giochi come Plastic Rebellion, Lust from Beyond e Drug Dealer Simulator 2. Ah, mi ero dimenticato che il gruppo degli editori si chiama Movie Games S.A.

Il gioco.

Lo scopo del gioco è quello di fare lo spacciatore e pian piano diventare un signore della droga, se non puoi farlo nella vita reale perché non farlo in un simulatore, che a quanto pare (secondo loro) in questo gioco puoi comprendere meglio come un semplice spacciare può diventare ricco e creare una propria rete di spaccio.

Probabile che l’unica cosa bella di questo gioco è la presenza del tasto Esci, o morire mentre spacci nel gioco.

Conclusione.

Preferirei giocare a Minecraft o diventare un Pro Player su The Sims 4 che rimettere piede su Drug Dealer Simulator 2.