Partiamo subito con la recensione perché il tempo scorre è va a finire che mi mettono una brutta X anche su questa recensione (su Keymailer).
Il gioco in questione si chiama Ships At Sea ed è in accesso anticipato (come al solito) e costa un bordello nonostante sia un simulatore alla pari di “dormi e risparmia”, 25 € e non c’è nemmeno la traduzione in italiano. In compenso possiamo giocare con amici, con sconosciuti o da soli, come al solito.
Lo scopo del gioco è quello di usare la propria barchetta per commerciare materiali prime, ovviamente questo non si ferma qui, anche perché dovrai tenere la barchetta in ottima forma facendo manutenzioni continue e cambiandola appena possibile.
Da quello che ho potuto leggere gli sviluppatori del gioco si sono forse impegnati un po’ di più dei soliti colleghi che mettono due NPC e poi pubblicano il gioco. Infatti sembra che:
- Sistema meteo e economia dinamica.
- AI (sperando non stupida) per la vita in mare.
- Molti pesci. (hei… ma non avevano detto di altri materiali nella loro descrizione!)
- UE 5.
- Personalizzazione della barca.
- La fisica, fatta per bene.
E personalmente a me, i giochi in mare non piacciono molto, quindi concludo la recensione con un bel “lo proverò in live”.