Anche questa volta il mio tempismo è agli sgoccioli, prima che Keymailer mi blocchi nuovamente il sito web sul loro sito, dovrò fare recensioni degli ultimi giochi che ho ricevuto da loro. Tra questi ci sono:
- Songs of Conquest.
- Night of the Dead.
- NEODUEL: Backpack Monsters.
- Drug Deal Simulator 2.
- Project Unknown.
Purtroppo non posso fare recensioni di più giochi alla volta, i signori non accettano la pubblicazione di più link unici alla volta, quindi sarò costretto a far uno alla volta, anche se la recensione dovesse risultare corta, ma amen.
Il gioco e gli sviluppatori.
Dopo aver scritto cose che non riguardavano il gioco in questione, ora possiamo iniziare. Cominciamo dagli sviluppatori e dall’editore.
Gli sviluppatori del gioco i Lavapotion, da quanti risulta su Steam hanno creato solo Songs of Conquest, ma per fortuna l’editore ha una buona lista di giochi che ho avuto la possibilità di provare e anche apprezzare sul momento.
Gli editori sono i Coffee Stain, che in lista hanno giochi come Valheim, Satisfactory, Goat Simulator e Deep Rock Galactic.
Sogs of Conquest, anche se non sembra ha una buona valutazione sia su Steam che su Instant Gaming, con quest’ultimo le recensioni positive vengono sovrastate da quelle negative da utenti poco affezionati dal sito web o da chi ha creato il gioco, per questo fanno scrivere i russi o i cinesi, magari anche recensioni che non centrano nulla.
Ma ritorniamo al gioco. Ho avuto modo di provare il gioco molti anni fa, anche se risulta essere rilasciato il 20 Maggio 2024. Comunque sia, poco importa. La cosa che conta è che il gioco funzioni e che venga apprezzato o… fanculizzato in caso non piaccia.
Il gioco.
Non amo particolarmente questa fase, cioè quello di attendere i comodi dell’avversario sperando che non sia andato a cagare o che sia morto nella realtà, giusto per far capire meglio, il gioco è a turni e personalmente lo trovo noioso, anche per questo preferisco Crusader Kings, almeno li tutti possono muovere quando vogliono.
Songs of Conquest ha qualcosa che mi piace molto, la gestione delle risorse e l’ampliamento della base. Infatti bisogna andare in giro per il mondo, ammazzando boss, mostri e raccogliendo risorse per ingrandire il proprio Impero. Per nostra fortuna, il gioco è tradotto in italiano.