Se ti piacciono le caramelle e un mondo gommoso, Amber è il gioco che fa per te, poi se ti piace saltellare a destra e a sinistra, ancora meglio!

A essere sincero non so da dove cominciare a recensire questo gioco. Mi sono passati tra le mani non so quanti giochi ormai, belli, brutti, orridi e inguardabili e poi mi compare questo, Amber un gioco sviluppato da Claire Medeiros e l’editore è Gouache Airship.

Guardando solo le immagini mi è venuto voglia di stare alla larga dalle caramelle. Troppo rosa, troppa gelatina e troppo materiale gommoso. Però sicuramente è più guardabile di Enotria.
Di Enotria avremo modo di recensirlo e di parlarne in un secondo momento, ora dobbiamo dare spazio a questo gioco.

A primo sguardo

Non ho potuto non notare una cosa che mi ha urtato moltissimo, ma poi mi sono ricordato che è un primo progetto di una ragazza per di più e mi sono detto: “meglio di niente e per di più che bei caratteri”. Ovviamente parlo della schermata che riguarda il “disclaimer” con le premesse e cose varie.

Non sarebbe una cattiva idea se non fosse che è stato fatto abbastanza male, nel senso. Datemi la possibilità di andare direttamente alla fine e accettare i termini, devo girare la rotellina del mouse cento volte per raggiungere la fine. Che poi, chi li legge mai sti termini? Io per questi giochi sicuramente no, ma dovrei cominciare a farlo, magari c’è la fregarella dietro.

Oltre a questo splendore di schermata sono finalmente arrivato alla schermata vera e proprio di gioco, con i soliti pulsati per le opzioni, gioca, continua eccetera. Ah no, non è vero… prima bisogna premere un “qualsiasi tasto per continuare”, e ma allora scusa.

Si beh, alla fine si raggiunge il MAIN MENU, sta scritto proprio cosi. E sotto ci sono i soliti tasti di:

• Continue.
• New Game.
• Options.
• Credits.
• Quit.

E mi sembra anche giusto, ma la cosa strana è che da subito è disponibile il tasto di continuare la partita, che poi risulta essere una nuova partita.

Opzioni

Non so se è una cosa comune per giochi realizzati con Unreal Engine, ma nelle opzioni ci sono solo:

• Resolution.
• Scalability, penso che sia la grafica.
• Mode. Full Screen e Windowed.
• Defauls. Defaults e Back.

A essere sincero non l’ho capita, qualcuno aiuti la creatrice del gioco a sistemare queste cose, almeno le opzioni vi prego!

La musica poi è così assordante che ho dovuto abbassare l’audio da Windows. Non è una cosa che si dovrebbe fare, anche perché TUTTI i giochi (finora) hanno come opzione la scelta di abbassare l’audio di gioco e la musica, che poi ci sono giochi avanzati che ti permettono di abbassare anche l’audio delle voci, dei passi e la musica degli accessori come radio, cuffie eccetera.

Sono poi andato a vedere nei credits, giusto per curiosità e ho visto che è stato realizzato veramente da una persona, ci può stare che una persona di dedichi alla realizzazione di un gioco, mettendo la musica, codici e tutto quello che c’è dietro, però… cara mia, fatti aiutare almeno dalla community, ci sono tante persone che potrebbero darti consigli.

Il gioco

Lo scopo del gioco è quello di salterellare da una parte all’altra senza farsi ammazzare dai mostri, spaccare le casse e raccogliere gemme, che da quello che ho capito fanno recuperare la salute e ci può stare.

La cosa che mi ha dato un po’ fastidio è che i nemici ti fanno danno anche se non toccano il personaggio, ma anche solo toccando lo schermo, la visuale. Ed è abbastanza strano, non mi è mai capitato una cosa del genere.

I movimenti non sono nulla di che, alla fine basta abituarsi e si capisce come muoversi, forse un po’ le animazioni andrebbero riviste e magari mettere qualcosa sul personaggio per far capire che non sono le scorreggiare a farle fare il doppio/triplo salto.

Grafica

Penso di averlo già detto. I colori sono molto accesi forse per il livello di grafica al massimo. Non da fastidio agli occhi, anche perché la luminosità, la saturazione e le ombre sono stati calibrati bene.

In conclusione

Sicuramente non è un gioco PEGI +13. Il prezzo è esageratamente alto per un gioco del genere, per mia fortuna l’ho ricevuto su Keymailer. Se devo essere sincero, non lo avrei mai comprato a prezzo pieno, parliamo di almeno 30 €, però non saltiamo a strane conclusioni, forse il prezzo è così alto perché deve pagare il programma per il gioco (Unreal Engine) con gli assets che forse erano a pagamento, poi sicuramente dovrà pagare Steam per poterlo vendere sulla piattaforma.

Comunque sia, spero che questo gioco le serva come allenamento per la realizzazione di giochi futuri, anche perchè la pratica rende (quasi) perfetti, magari la prossima volta potrò darle un bel 10/10. Apprezzo comunque l’impegno e la volontà di aver completato un lavoro.