Era da molto che non mi capitava di usare solo gli occhi in un videogioco, infatti Project13: Nightwatch ti costringe a usare un unico senso, la vista e vedere quanto sei capace a osservare ciò che è presente nell'ambiente di gioco.
Breve descrizione di Steam. Quelli fatti bene e bellissimi!
Un nuovo tipo di gioco da osservatore, in cui assumi il ruolo di un osservatore incaricato di proteggere la sede della Corporation Progetto 13. Impedisci che qualsiasi Prigioniero Osservatore, ognuno potenzialmente contenente un’Anomalia, si infiltri nella sede.
E ora tocca alla mia recensione che sicuramente sarà il top del top. A essere sincero ho copiato e incollato quello che c’era scritto su Steam, solo ora ho letto. Che schifo, non sanno nemmeno usare google traduttore.
Era da molto che non mi capitava di usare solo gli occhi in un videogioco, infatti Project13: Nightwatch ti costringe a usare un unico senso, la vista e vedere quanto sei capace a osservare ciò che è presente nell’ambiente di gioco.
I comandi di gioco sono pochissimi, principalmente usi il mouse per muovere la testa del personaggio, poi altri tasti sulla tastiera per attivare il visore notturno e sempre il mouse per segnalare e far ammazzare lo sfigato di turno.
Ma partiamo con ordine. Di cosa tratta Project13: Nightwatch?
Personalmente, non ci ho capito una mazza. Non c’è nemmeno un tutorial che ti fa capire cosa devi cercare, come è fatto un determinato mostro, ma penso che sia questo lo scopo del gioco, vedere quanto sei abile a riconoscere con lo sguardo cosa è diverso. Infatti lo scopo del gioco è quello di stare fermo, osservare l’ambiente di gioco, osservare con attenzione gli “omini” nell’area di gioco e segnalare eventuali “errori”, in questo caso gli alieni, mostri o qualcosa che non va.
Di cosa siamo armati.
Abbiamo a disposizione solo di un binocolo con la capacità di attivare il visore notturno, solo quello. Poi in caso notiamo che qualcosa non va possiamo segnalarlo, il cecchino che è appollaiato sul palazzo di fronte a noi farà il resto, seccando il mal capitato.
Missione di gioco.
In 1 ora e mezzo penso di aver capito un pochino cosa bisogna fare, anzi, in realtà la missione è semplice. Trovare le anomalie e segnalare. C’è un contatore su un tabellone che mostra quante anomalie abbiamo fatto fuori e un tabellone dove mostra le notti che sono passate facendo il buon lavoro. In caso sbagliassimo il contatore si resetta e si parte da notte 0. Il mio massimo al momento è stato di 7, peccato.
Conclusione.
Non mi aspettavo che questo gioco mi avrebbe attirato un pochetto. Un po’ noioso per il fatto che non si fa niente, oltre a osservare e personalmente, trovare gli stessi omini che certe volte si inculano tra di loro, non mi diverte. Sono tutti uguali (a differenza dell’anomalia), il campo di gioco non si modifica mai, non c’è molto a dire il vero.
Spero che gli sviluppatori si decidano ad aggiungere cose, ad esempio una tenda, qualche soldato che va avanti e indietro. Nello stato attuale penso che non lo avrei mai comprato. Anche se costa 4 €.