When the Light Dies è un gioco di sopravvivenza con elementi roguelite, in un'ambientazione selvaggia, gelida e deserta. Entra in un torbido mondo fatto di ombre e oscurità, e sopravvivi in solitaria lottando per tenere lontani gli orrori nascosti nel buio.
Dopo la bellissima recensione (breve) che trovate su steam, ora tocca a me recensire When the Light Dies. Comincio col dirvi che il gioco è in Accesso Anticipato, anche se la mia versione si chiama Demo e non so il perché, forse su Keymailer hanno fatto qualcosa, una fregatura in parole povere. Non mi trovo a mio agio recensire delle “demo” perché non posso dare libero sfogo a cosa ho avuto la fortuna di provare.
When the Light Dies è un gioco sviluppato da Electric Monekeys e Secret Level Studios, e per concludere è stato editato da PQube, ho già avuto modo di giocare ai loro giochi e devo dire che non sono per niente male.
Cosa posso dire riguardo a questo gioco? Cominciamo a dire di che tipologia si tratta, che penso che sia una cosa fondamentale per capire cosa posso aspettarmi da un gioco del genere. Avete presente l’omino al centro dello schermo e che comincia a sparare a qualsiasi cosa vede? Avete presente lo stesso omino al centro dello schermo che prendere l’exp, aumenta di livello e raccoglie cazzate? Bene, il gioco fa parte della tipologia di Brotato, Vampire Survivals e altri giochi che non mi ricordo il nome.
In realtà non ci sarebbe da dire molto su questo gioco. L’ho provato il giusto per poter scrivere questo articolo e devo dire che, anche se abbastanza difficile sopravvivere mi è piaciuto. Quando vai in giro a sparare i ratti cominci a prendere dei punti esperienza, che dopo averne presi abbastanza aumenti di livello e ogni volta puoi acquistare un potenziamento tra cui:
- Bonus critico.
- Assorbi vita quando uccidi.
- Assorbi sanità quando uccidi.
- Velocità di sparo.
- Danni.
- Ecc.
La cosa strana di questo gioco è che vai in giro con una lanterna, che ovviamente non è infinita. Devi cercare del combustibile in alcuni barili per ricaricarla, se ti va bene ovviamente sennò ti tocca cercare dei falò. Nel gioco oltre ai ratti ci trovi altri mostri, uno più fastidioso dell’altro e la cosa peggiore in assoluto è quando arriva la benedetta TEMPESTA che ti cala la vita, come se già non fosse abbastanza stressante andare in giro con una pistolina di merda.
Ho apprezzato molto aspetti di questo gioco e non vedo l’ora di condividerli.
- Grafica pixellosa. Ordinato nonostante tutto.
- Anche se non conosci l’inglese è tutto comprensibile.
- HUD e UI migliore di un gioco che ho giocato oggi.
- Difficoltà estrema e la possibilità di sparare e non di vedere il solito “auto-fire”.
- L’albero delle abilità, interessante.
Però ci sono anche dei punti che non ho apprezzato.
- La vita cala troppo velocemente.
- La mappa non si capisce se ha una fine o meno.
- La sanità cala troppo velocemente.
- Non c’è la lingua italiana.
In conclusione.
Non ho apprezzato che abbiano messo una versione Demo su Keymailer, dovrebbe essere una versione completa. Ho scoperto questo problema durante lo sblocco della chiave su Steam. Poi riguardo al gioco, spero vivamente che ci siano più personaggi da sbloccare in seguito, anche perché usare un solo schiavo dopo un po’ è noioso.